Il dentista dei bambini

C’era una volta un bambino che aveva paura del dentista. Quando ci era andato per la prima volta, aveva solo un po’ di mal di denti, ma non si aspettava certo quello che è successo dopo. Uomini mascherati, strani attrezzi, odori e rumori… e nessuno gli aveva spiegato cosa sarebbe successo! Che male… quasi quasi era meglio tenersi la carie! Non voleva tornarci mai più. E invece, doveva tornarci. Giovedì era già fissato l’appuntamento. Questa volta però la mamma l’aveva rassicurato: andremo dal dentista dei bambini. Si chiama dottoressa Ghezzi, ma tu puoi chiamarla Laura.

Inizia così una storia come tante, ma ogni storia è importante per noi e, soprattutto, è importante la storia di tuo figlio. Per questo ci assicuriamo che ogni storia abbia un lieto fine. Un buon rapporto con il dentista fin da piccoli può risparmiare un sacco di problemi, di paure, di dolori e perfino di soldi. Per questo il nostro studio offre un servizio specifico di odontoiatria pediatrica (pedodonzia), con specialisti competenti e attenti ai problemi e alle esigenze tipiche dell’età infantile.


Sorridi, è una storia a lieto fine.

Il dentista dei bambini sa comunicare con i bambini utilizzando il linguaggio più adatto alla loro età (la fiaba o il disegno, per esempio): i bambini infatti sono perfettamente in grado di comprendere le informazioni necessarie per essere coinvolti attivamente nel percorso di cura. A volte basta trovare gli esempi giusti, le immagini che fanno parte del loro mondo. In questo modo possono affrontare con maggiore serenità la visita e le cure.

Anche l’ambiente dello studio è ideato perché i bambini possano sentirsi a proprio agio, come a casa. Uno spazio dedicato a loro con giochi, lavagne e fogli per colorare e decorato con i disegni degli altri bambini. Il gioco è infatti parte integrante del percorso di cura, come strumento di educazione e come rituale per ridurre lo stress.
E non ci sono solo i denti: la sinergia con le attività di fisioterapia, permette percorsi integrati che facilitano la riabilitazione ortodontica

I servizi

Igiene e prevenzione



Con i bambini la prevenzione è il primo dei nostri obiettivi: grazie alla collaborazione con specialisti in igiene dentale i bambini impareranno come prevenire le carie, come spazzolare i denti, quali sono i cibi a cui fare attenzione… e tante altre informazioni utili per crescere in salute.

Conservativa



L’odontoiatria conservativa include tutti gli interventi di “ conservazione” della struttura naturale del dente quando il dente si danneggia, a causa di carie, di traumi o presenta anomalie di forma e colore.
La conservazione è importante che venga realizzata anche sui denti da latte, in quanto è molto importante conservare i denti decidui il più a lungo possibile, affinché le ossa del bambino possano crescere e svilupparsi in ordine e armonia, preparando la bocca all’arrivo dei denti permanenti. .

Prevenzione ortodontica



La dentizione è l’insieme dei processi che fa spuntare i denti da latte e poi i denti permanenti che li sostituiscono. Questo processo ha bisogno di un lungo periodo di tempo per arrivare a completamento: in media, occorrono 18 anni. Se non nasciamo già con i denti definitivi e impieghiamo anni per avere la nostra occlusione finale, il motivo è da ricercare proprio in una particolarità dei denti: sono l’unico organo del corpo umano che non ingrandisce a poco a poco, ma fin dall’inizio le corone dentali hanno le dimensioni definitive e le radici devono formarsi lentamente perché anch’esse occupano tanto spazio all’interno dei mascellari.
Le ossa che contengono i denti, il mascellare superiore e quello inferiore o mandibola, crescono invece lentamente. Il neonato ha dei mascellari molto piccoli, che nel tempo si sviluppano fino alla fine dell’adolescenza; al loro interno, le gemme dentali si formano in tempi diversi e occupano una posizione più o meno distante dalle creste alveolari dove devono erompere i denti. Per questo motivo, ogni dente, man mano che si forma, intraprende il suo viaggio lungo la superficie occlusale. Questo percorso è molto complesso e il rischio è che i denti non si allineino perfettamente nel posto prestabilito.
Finché il bambino non ha finito di mettere tutti i denti da latte, dal punto di vista ortodontico, non è un vero e proprio “paziente”, ma già da 0 a 3 anni è importante prepararsi a osservare attentamente la sua crescita e lo sviluppo dei denti. In genere, il bambino diventa un paziente ortodontico non prima dei 4-5 anni, quando cioè ha messo tutti i denti da latte. Ed è in questa fase che è corretto fare una prima visita specialistica.


Problemi di malocclusione?


La masticazione e la deglutizione sono due spie importanti di una cattiva occlusione. Una masticazione e una deglutizione non fisiologiche possono essere sia conseguenza sia causa di una malocclusione. Per capire se queste due funzioni orali si sono sviluppate in maniera non fisiologica bisogna osservare il modo di mangiare del bimbo.
• Se mastica prevalentemente da un lato, oppure a bocca aperta e in modo rumoroso, il piccolo potrebbe avere un’occlusione o una coordinazione muscolare alterata. La masticazione unilaterale potrebbe anche indicare la presenza di un’inversione laterale del morso. Una masticazione corretta infatti avviene a bocca chiusa e deve essere bilanciata in tutte le direzioni per permettere la corretta triturazione del bolo. • Se invece il piccolo interpone la lingua tra le arcate dentali superiore e inferiore quando deglutisce, presenta una disfunzione in quest’area che potrebbe essere dovuta alla presenza di un morso aperto.

Le malocclusioni sono difficili da individuare e, anche quando i denti sono tutti dritti, ci possono essere problematiche nascoste. Ecco alcuni segni da non sottovalutare:
• abitudini viziate (suzione del pollice, del ciuccio,della lingua o se mangia le unghie o oggetti)
• problematiche respiratorie
• russamento notturno e apnee
• perdita precoce o tardiva dei denti da latte
• denti sporgenti
• mento troppo in avanti o troppo indietro
• denti affollati o malposti
• digrignamento dei denti
• scoliosi
• asimmetrie

Ortodonzia



Si comincia con lo studio del caso, fondamentale per formulare una corretta diagnosi. L’ortodonzista richiederà alcuni esami radiologici (grazie al sistema MyRay9Pro, che esegue tac, panoramiche e lastre per ortodonzia, la quantità di raggi è ridotta al minimo, per la sicurezza del tuo bambino); prenderà delle impronte (scanner) per costruire dei modelli studio e farà delle foto in bocca e del volto. Con la documentazione raccolta potrà valutare tutti gli indici e fare diagnosi per decidere se e quando intervenire. Non si deve aspettare il cambio di tutti i denti per iniziare una terapia ortodontica, ma è opportuno a volte attendere il momento dello sviluppo per avere più efficacia terapeutica.
Il timing di inizio terapia è individuale e personalizzato. Stessa cosa vale per la scelta dell’apparecchio: ogni paziente ha il suo, quindi potrebbero essere necessari apparecchi fissi o rimovibili a seconda dei casi.

Terapia manuale a indirizzo osteopatico



La Terapia manuale a indirizzo osteopatico si utilizza nelle problematiche ortodontiche nei bambini per rendere meno invasivo e meno duraturo l’intervento.

Domande Frequenti

Che differenza c’è tra un dentista qualunque e un dentista pediatrico?

Il dentista pediatrico o pedodontista è un amico del bambino, conosce le sue paure e i suoi bisogni. Ha esperienza nel mettersi in comunicazione con il piccolo paziente e non fa mai nulla senza il suo permesso!

Cosa succederà durante la prima visita del mio bambino?

La prima visita generalmente è semplice. Nella maggior parte vi verranno date le prime informazioni sulla cura dei denti e sarà eseguito un controllo per individuare eventuali problemi. Saremo disponibili per rispondere a tutti i dubbi e alle domande, sia alle vostre sia a quelle del bambino

Come devo preparare mio figlio per la prima visita

La cosa migliore è … non essere in ansia! Quello che trasmettete con il vostro atteggiamento vale più di mille spiegazioni! Il nostro personale è preparato a gestire paura, ansia e a mettere i bambini a proprio agio.

I dentini da latte cadranno: perché devono essere curati?

Anche se non sono permanenti, è necessario prendersi cura dei denti da latte perché hanno un ruolo specifico per parlare e per masticare correttamente(e per sorridere, naturalmente!) Se un dente da latte cade troppo presto… La salute dei denti ha un impatto sulla salute generale del tuo bambino

Come posso evitare le carie dei denti di mio figlio?

Assicurati che tuo figlio si lavi i denti nel modo corretto e almeno due volte al giorno. Sarà un nostro impegno insegnargli come si fa! Evita zuccheri e bevande zuccherate e mantieni un’alimentazione sana ed equilibrata. E fissa un appuntamento di controllo almeno una volta all’anno.

Laura Ghezzi

Sono pedodontista e ortodonzista. Curo i bambini e miglioro i loro sorrisi. Mi sono specializzata in ortodonzia presso la Clinica Universitaria dell’Ospedale S. Paolo (MI) dove ho ricoperto vari incarichi di docenza, di ricerca e come responsabile di reparto. Dal 1987 sono Specialista ambulatoriale in Odontoiatria Infantile è attualmente in carico presso la ASST-Nord Milano. Svolgo la libera professione a Milano e dal 1993 sono responsabile del settore di Odontoiatria Infantile e Ortognatodonzia dello Studio Cerati Conti e Mocellini.
Amo la natura, i piccoli di ogni specie e cucinare dolci!